Lo scorso 3 gennaio, Pato, Gattuso e Thiago Silva si sono recati a Villa Stuart.
I rossoneri, in ritiro alla Borghesiana in vista della trasferta al "S.Elia" di Cagliari, hanno effettuato degli accertamenti presso la Casa di Cura Villa Stuart.
Sito Villa Stuart

Il Blog ufficiale Villa Stuart, clinica privata di Roma a carattere polispecialistico. A partire dal novembre 2010, Villa Stuart Sport Clinic è riconosciuta Centro Medico di Eccellenza FIFA per la prevenzione, il trattamento ed il recupero dei calciatori di tutto il mondo. Villa Stuart Sport Clinic è un Centro di Medicina dello Sport FIMS - www.villastuart.it
Visualizzazione post con etichetta patologie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta patologie. Mostra tutti i post
lunedì 10 gennaio 2011
martedì 27 aprile 2010
La mano nello sport
In ambito sportivo, la mano è la regione maggiormente colpita da infortuni. Diagnosi, indicazioni e trattamenti. Il parere del Dr. Massimo Massarella
Nello sport, gli infortuni alla mano costituiscono fenomeni assai diffusi. Una constatazione certificata anche dalla casistica. Snoccioliamo alcuni dati indicativi. L'incidenza di infortuni alla mano nelle varie discipline sportive è così distribuita:
Tra le patologie riscontrate, menzione particolare spetta alla lesione del legamento collaterale ulnare del pollice, i cui sintomi principali risultano essere dolore, tumefazione, insufficienza pinza bidigitale, riduzione della forza di presa ed instabilità M.F. stress in valgo. Trasponendo il discorso sul piano sportivo, questo tipo di lesioni trovano "terreno fertile" in discipline come pallavolo, sci, football, pallamano e calcio.
venerdì 19 marzo 2010
Calcio e traumi da stress: frattura metatarsale
Calciatori alle prese con uno dei traumi da stress più frequenti: focus sulla frattura metatarsale. Principali fattori di rischio: piede cavo, sforzo eccessivo e calzature inadeguate. Il Dott. Alfredo Ceccarini scioglie le riserve: "Il continuo impatto con il terreno, tipico in uno sport come il calcio, determina uno stress meccanico reiterato"
p.b.
La frattura metatarsale rientra a pieno titolo nel novero dei cosiddetti traumi da stress, che si manifestano soprattutto negli sportivi che praticano la corsa. Tra questi i calciatori, solitamente portati a spingere sulle dita dei piedi, con conseguente stress meccanico sulle teste metatarsali (in particolare 2°, 3° e 4° metatarso ndr). Nell'ottica dei fattori di rischio, va menzionato il continuo contatto con il terreno di gioco, che determina un'eccessiva sollecitazione della regione metarsale. Nella maggior parte dei casi, l'insorgenza del dolore è spia rivelatrice della presenza di un trauma da sovraccarico. "I calciatori spingono molto sulle dita dei piedi, sottoponendo le teste metatarsali ad un grande stress. In particolar modo, il 2°, il 3° e 4° metatarso sono assai soggetti a fratture, a causa delle loro sottili dialisi" , l'analisi del Dott.Alfredo Ceccarini (nella foto, a destra).

Nello specifico, accade che il continuo impatto con il terreno di gioco, determina uno stress meccanico reiterato sulle teste metarsali, con evidenti ripercussioni ad altre strutture.
In questo contesto, s'inseriscono i fattori di rischio, enucleati in modo coinciso dallo specialista, il Dott. Ceccarini: "Scarpe inadeguate nell'assorbire gli urti, sforzo eccessivo e costante contatto con il terreno di gioco". Sul piano della sintomatologia, va sottolineato il dolore, specie nella zona dell'avanpiede e conseguente ad un'eccessiva attività sportiva da sovraccarico. Per quanto riguarda la diagnostica, l'esame rx potrebbe non bastare e rendere necessaria una scintigrafia ossea. Sono rari i casi in cui la terapia non riesce a risolvere la lesione: a quel punto, è opportuno un'immobilizzazione in gesso. I tempi di recupero variano da 3 a 12 settimane.
Etichette:
calcio,
frattura metatarsale,
infortuni,
medicina sportiva,
ortopedia roma,
patologie,
villa stuart
Iscriviti a:
Post (Atom)