mercoledì 16 aprile 2014

Sport e Protesi d'anca


Procedure, benefici ed indicazioni per gli sportivi reduci da infortunio. Il parere del Prof. Attilio Santucci: "Vanno evitati gli sport di corsa e contatto"

L'artroprotesi d'anca o protesi totale d'anca è un'articolazione artificiale realizzata in leghe metalliche, materiali plastici e/o ceramici, che va a sostituire l'anca usurata, riducendo il dolore e ripristinando la funzione articolare. In virtù delle innovazioni tecnologiche introdotte nella pratica clinica, l'intervento di protesi d'anca è divenuto nel tempo meno invasivo, fino ad assumere, nelle mani di un chirurgo esperto, i contorni di un'operazione di routine.

Prof. Santucci, che cos'è la protesi d'anca?
"Si tratta di un'articolazione artificiale che sostituisce quella anatomica, alterata irreversibilmente da vari processi patologici. L'anca o articolazione coxo - femorale è costituita da due elementi (a livello scheletrico): la testa femorale e l'acetabolo, ricoperti dai rispettivi strati di cartilagine articolare. Nel momento in cui l'anca risulta compromessa, con perdita della funzione articolare o dolore anche a riposo, si rende necessario la sostituzione delle superfici articolari con componenti protesiche".

Quando è indicato l'intervento?
"Come per gli interventi chirurgici in generale, l'artroprotesi è indicata nel momento in cui i vari trattamenti conservativi (terapia medica, infiltrazioni articolari con acido ialuronico e cortisonici, fisiochinesiterapia e riposo), applicati nei modi e nei tempi giusti, non hanno conseguito un risultato soddisfacente per il paziente".

Vi sono potenziali rischi legati all'intervento?
"Ai rischi generici connessi alle procedure chirurgiche in genere (emorragia, trombo - embolie, ematoma post - chirurgico, infezione, sofferenza della cicatrice chirurgica con possibile deiscenza, infezione, anemia), esistono rischi specifici tra cui frattura periprotesica femorale, paralisi nervose, instabilità dell'impianto con sub - lussazione o lussazione, dismetria degli arti inferiori e rottura delle componenti protesiche".

Per un portatore di protesi d'anca, è possibile praticare sport?
"Molti sportivi, superato il trauma dell'operazione e recuperata la buona funzione dell'anca, desiderano riprendere l'attività sportiva praticata in precedenza. Per un portatore di protesi d'anca, la corsa è possibile ma rischiosa ai fini della sopravvivenza dell'impianto, Pertanto, è opportuno selezionare il tipo di attività sportiva".


Quali gli sport consigliati?
"Golf, ginnastica e ciclismo. Invece, vanno evitati corsa e sport di contatto come calcio, basket, volley e sci alpino".

Casa di Cura Villa Stuart

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